Nel ‘900 della Venezia dei Carnevali, delle poesie di D’Annunzio e dell’avvento del Futurismo abbiamo conosciuto una donna che è stata musa e icona di un’Italia borghese, artistica, impetuosa e ribelle.Questa donna, la Marchesa Casati, è stata scelta da Elena Paolini, avvocato bolognese, come nome e immagine del brand fondato nella sua tenuta.
Casati è un marchio che nasce sulle colline di Saludecio, in Romagna, tra alberi d’olivo fertili e un casale affascinante in cui sono state progettate bottiglie d’olio insolite, nell’idea di portare un “nuovo rinascimento” di raccordo tra il mondo del design e quello del food.
Il brand produce un Olio extravergine di ottima qualità e accessori per la tavola e per la casa (come profumi per ambienti, piatti, ampolle e candele) dal fascino esotico e dal posizionamento elitario.
Il dinamismo di Elena è il dinamismo del brand, motivo per cui ci siamo trovati frequentemente a parlare di nuove idee di prodotto e di evento, di nuove ipotesi di collaborazione per il brand e di esperimenti possibili.
Filo comune alle idee mai esauste è stata l’intenzione di dare carattere, eleganza ed estro alla comunicazione visiva del brand.
Come successo anche in altre occasioni, lavori del genere riescono meglio in team: con il supporto di Francois Abramovici per la produzione video e con la cura sul progetto di Valentina Solfrini per la componente fotografica del brand, abbiamo costruito un’immagine solida ed elegante per un marchio con un potenziale insolito.
Oltre che per la creazione di materiale di comunicazione tradizionali, Instagram è stata la piattaforma che più ha beneficiato di questi contenuti. Ne è nato un feed a cui guardo tutt’oggi con occhio soddisfatto, coerente nell’estetica, sobrio e a tratti originale.
Un po’ a mo’ di ciliegina sulla torta di quel dinamismo che citavo, è stata l’idea di implementare delle piccole narrazioni generate attraverso Stable Diffusion e Midjourney: nella forma di Reel creati tramite Intelligenza Artificiale, abbiamo reso viva la Marchesa Casati facendola diventare l’immagine del brand, lasciandola abbracciare i prodotti che a lei sono ispirati.
In un progetto uroborico, è stato affascinante esplorare questo lato scuro, denso, artistico di un brand vicino tanto al design quanto al gusto del cibo.
abbiamo speso la prima parte di Settembre a contare le 2640 Metasequoie prodotte nel 2023 e a organizzare i prodotti, misurarne le altezze e contarne le quantità. Lo abbiamo fatto per il nuovo eshop di Vivai MDB e per rendere disponibili a tutto il mercato italiano le piante mediterranee, forestali ed esotiche allevate dal vivaio.
Da una parte è greenwashing, dall’altra parte è una tattica salubre: ci sono aziende che per ogni albero abbattuto e utilizzato ne piantano due. La domanda è: chi li pianta i due alberi?
BeSouth—e la sua azienda madre—collaborano da tempo con Mares. Nell’abilità dell’azienda nel progettare; produrre e distribuire scarpe, Mares si è affidata a BeSouth per il design di una collezione nuova, supportata da una tecnologia—la Aquadrena che dà il nome ai prodotti—che permettesse un drenaggio rapido della suola attraverso la sola pressione dei passi. Visto il buon risultato che il design del sito stava promettendo, è nata l’idea di creare una sezione dedicata ai 3 modelli di scarpe Mares Aquadrena. Una sezione più contemporanea nello stile, quasi tecnologica, ispirata nell’impostazione visiva al design cyberpunk.